LA PROPOSTA DEI CESTI NATALIZI DI RIMAFLOW-FUORIMERCATO

Come da tradizione oramai consolidata, RImaflow-FuoriMercato vuole fare del Natale un’occasione importante per costruire legami solidali.

I prodotti presenti nelle ceste sono frutto di una filiera controllata e autogestita che ne garantisce l’assoluta qualità. Sono ottenuti senza sfruttamento del lavoro e dei territori, applicando i criteri dell’agroecologia e della sovranità alimentare. Sul cibo, infatti, si declinano tutti i diritti fondamentali dell’essere umano e, in nessun caso, può essere relegato a semplice merce.  

Ogni cesto di Natale è un intreccio di storie di solidarietà.

Sono le storie di chi ogni giorno resiste alla difficoltà economica, al razzismo, al crescente clima di intolleranza e violenza, porgendo la mano verso chi si trova nella stessa situazione.

Sostenere i progetti di mutualismo diventa un modo concreto per sostenere chi vive ogni giorno sulla propria pelle le difficoltà della vita precaria, dello sfruttamento, del lavoro senza tutele, del razzismo istituzionalizzato.

Questa la storia dei prodotti Fuorimercato, frutto di progetti di lavoro cooperativo e produzione agro-alimentare, che attraverso il lavoro senza sfruttamento creano reti solidali, riappropriandosi di un senso di comunità e di una vita dignitosa.

Questa e’ anche la storia di Rimaflow, unico esempio di fabbrica autogestita in Italia che da oltre dieci anni (r)esiste e reinventa continuamente i propri spazi come laboratorio di buone pratiche basate sulla condivisione delle idee e del lavoro, il riuso dei materiali, la sperimentazione di una idea di economia altra che “serva le persone e non le renda invece serve”.

Oggi hai acquistato una cesta che ha un alto valore simbolico; ti invitiamo a venirci a trovare a Rimaflow per conoscerci e vedere con i tuoi occhi tutti i nostri progetti (https://www.rimaflowcittadeimestieri.it/)

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